Chi è King Kong? Tutte Le Versioni Spiegate
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Oggi analizzeremo nel dettaglio King Kong, il gigantesco primate protagonista dell’omonimo film del 1933 entrato a far parte della cultura popolare, e rilanciato al cinema dai recenti film del Monsterverse.
A causa della sua enorme popolarità il personaggio è stato reimmaginato in molti modi diversi, conservando però due caratteristiche chiave: l’aspetto simile a qualche genere di scimmia o gorilla gigante, e la sua permanenza in una remota isola abitata da indigeni e da mostri giganteschi. I nativi lo adorano come un dio e gli offrono talvolta in sacrificio delle donne che lui prende come compagne.All’interno delle pellicole viene chiamato in genere “kong” senza “king”, l’appellativo di re venne introdotto dalla produzione del film del 1933, siccome il suono Kong aveva un qualcosa di cinese e perché ricordava un precedente film dello stesso regista, Chang.
King Kong appare citato o parodiato, assieme alla proverbiale scalata dell’Empire State Building, in innumerevoli film, fumetti e videogame dagli anni ‘30 a oggi.
A titolo di esempio. Nel film Be Kind Rewind il protagonista interpretato da Jack Black deve rigirare tutti i film smagnetizzati, tra i quali King Kong.Il personaggio è alla base di Donkey Kong della Nintendo, al punto che la MCA/Universal intentò una causa per violazione di copyright, ma si scoprì che all’epoca il film era di pubblico dominio.
Contenuti Nascondi 1 King Kong – Descrizione 2 King Kong (1933) 3 Il figlio di King Kong (1933) 4 Film giapponesi anni ‘30 5 The King Kong Show (1966-1967) 6 Versione Toho 6.1 Il trionfo di King Kong (1962) 6.2 King Kong – Il gigante della foresta (1967) 6.3 Go! Greenman 7 King Kong (1976) 8 King Kong 2 (1986) 9 The Mighty Kong (1998) 10 Kong: The animated Series (2000-2001) 11 King Kong (2005) 12 Kong: Re dei primati (2016) 13 Lego Batman: Il Film (2017) 14 Ready Player One (2018) 15 Versione Monsterverse (2017-2021) 15.1 Skull Island 16 Space Jam: A new legacy 17 Kong 2: Son of Kong 17.1 Post simili:King Kong – Descrizione
Kong è un enorme gorilla, o una qualche specie di primate molto spesso bipede, le cui caratteristiche e dimensioni cambiano di versione in versione. Kong è un abile scalatore, è’ sempre fornito di forza e resistenza straordinaria che lo rendono l’essere più forte del proprio habitat, e un’intelligenza tale da qualificarlo come un combattente scaltro e pericolosissimo. Per via della sua stazza è molto resistente ai proiettili anche se non è invulnerabile, ma può essere stordito ad esempio con il fumo.
Per via della sua maestosità viene chiamato “l’ottava meraviglia del mondo”.
In quasi tutte le versioni vive sull’isola del teschio, un’isola misteriosa abitata da esseri preistorici di stazza monumentali pericolosissimi.
King Kong (1933)
Carl Denham, un regista specializzato in film avventurosi nella giungla, recluta Anna Darrow, una giovane attrice spiantata e parte con la sua ciurma alla volta dell’Isola del Teschio, un luogo non segnalato sulle mappe.
Denham ha bisogno di girare un nuovo successo con protagonista una donna, e ha sentito di un essere chiamato Kong, che viene adorato come un dio dalla popolazione dell’isola.
Sull’isola l’equipaggio trova i nativi intenti in una cerimonia, vestiti da gorilla. Essi rapiscono Anna e la sacrificano a Kong, un enorme gorilla. L’equipaggio si mette alla sua ricerca ma in parte viene eliminato dai mostri preistorici che popolano l’isola e in parte dallo stesso Kong, il quale però difende Anna dai tremendi dinosauri.
Il gruppo recupera Anna e fugge ma un inferocito Kong li insegue. Denham lo stordisce con una bomba e lo cattura per portarlo in America, dove viene esibito come un’attrazione da circo a Broadway.
Qui il mostro si libera e inizia a spargere distruzione mentre cerca Ann. Una volta catturatala, sale in cima all’Empire State Building, dove una serie di biplani iniziano a crivellarlo di colpi. Kong riesce ad abbatterne uno ma gli altri hanno la meglio e il mostro, dopo avere posto in salvo Anna, precipita al suolo senza vita.
Il figlio di King Kong (1933)
Visto il successo del primo film, in fretta e furia venne realizzato un sequel intitolato “Il figlio di King Kong”. Denham fugge da New York per i danni provocati da Kong e torna sull’isola in cerca di un tesoro nascosto. Là incontrano KiKo, uno scimmione bianco grosso la metà del padre Kong ma dal carattere docile, che li difende dagli attacchi dei mostri preistorici.
A causa di un terremoto l’isola inizia a sprofondare: Kiko si sacrifica per salvare i suoi amici umani e va a fondo con essa.
Film giapponesi anni ‘30
La popolarità del personaggio poco dopo l’uscita del primo film americano portò alla produzione di due pellicole giapponesi.
Il primo film, Wasei Kingu Kongu, fu distribuito nel 1933.Si trattava di una commedia muta a 3 rulli che utilizzava il film del 1933 “King Kong” solo come sfondo alla storia. Venne realizzato dalla Shochiku (la casa che distribuì in Giappone l’originale King Kong statunitense).Nel film Santa, un giovane vagabondo senza un soldo, per diventare ricco e sposare la sua fidanzata Omitsu, mette in piedi uno spettacolo su King Kong.
Un giorno vede la fidanzata con un altro pretendente e lo insegue vestito da gorilla, seminando il panico in città. Per liberarsi della polizia mette il costume addosso al rivale; un suo amico gli dice che ora ha guadagnato un sacco di soldi e può finalmente sposare la ragazza.
Il secondo film, Edo ni arawareta Kingu Kongu, uscì nel 1938 ed era ambientato in epoca medievale, nell’antica città di Edo. In questa versione, “King Kong” è il nome di una scimmia ammaestrata simile ad uno yeti, che viene utilizzata da un losco individuo per rapire una ragazza. Venne realizzato dalla Zensho Kinema senza il permesso della americana RKO Radio Pictures, che possedeva i diritti sul personaggio di King Kong.
Si ricordano per essere due dei primissimi film sui kaiju, avendo anticipato Godzilla di circa 20 anni.
Questi film si considerano attualmente del tutto perduti per via dei bombardamenti atomici del Giappone e delle scarse misure conservative.
The King Kong Show (1966-1967)
La serie animata “The King Kong show” prodotta dalla Rankin Bass e dalla Toei Animation andò in onda dal 1966 al 1967. La serie presenta Kong fare amicizia con una famiglia umana e difenderla da mostri e pericoli.
Essa fu di ispirazione per il successivo film “King Kong Escapes”. Al suo interno vi sono infatti il cattivo Dottor Who e il Mechani-Kong ripreso nel film.
Versione Toho
Il trionfo di King Kong (1962)
Il King Kong della Toho appare in Il trionfo di King Kong (“King Kong versus Godzilla”) del 1962.In origine King Kong doveva combattere contro un enorme mostro di Frankenstein, ma il regista Ishirō Honda scelse di farlo combattere contro Godzilla.
Kong è la divinità adorata dai nativi di Farous Island.
Un gruppo di esploratori al soldo di una compagnia farmaceutica giapponese giunge sull’isola per catturarlo, al fine di utilizzarlo a scopi pubblicitari.
Sull’isola il primate sconfigge l’aggressivo polpo gigante Oodako e poi si ubriaca del succo delle bacche dell’isola, addormentandosi. Viene così trasportato per nave verso il Giappone, ma durante il percorso si libera e si avvia per intercettare Godzilla, il quale è recentemente emerso da un iceberg e sta spargendo il caos.
Kong attacca Godzilla principalmente lanciandogli pesanti massi, ma il raggio atomico del rettile radioattivo lo mettono in serie difficoltà ed è costretto a fuggire.
Gli studiosi scoprono che Godzilla è indebolito dall’energia elettrica mentre Kong è letteralmente in grado di assorbirla per potenziarsi.
I protagonisti riescono ad addormentarlo riproducendo il suono dei tamburi dei nativi e lo conducono al monte Fuji aggrappato a una serie di aerostati.
Lì si libera e torna a combattere Godzilla. Inizialmente il primate è in difficoltà, pur essendosi potenziato al punto di diventare immune al raggio atomico.
Nel corso dello scontro comincia una tempesta i cui lampi potenziano Kong. Inizia così a sovrastare fisicamente Godzilla e a colpirlo con pugni elettrici.
I due mostri devastano il territorio e poi rotolano avvinghiati per il Monte Fuji precipitando in mare.
Nella versione americana del film, King Kong è l’unico a riemergere in mare e i commentatori affermano che non c’è traccia di Godzilla. Nella versione Giapponese si sente il ruggito di Godzilla, a conferma che è ancora vivo.
Questo Kong è alto 45 metri e pesa 20.500 tonnellate: è tanto forte da competere fisicamente con Godzilla ed è in grado di assorbire l’energia elettrica per potenziarsi.
King Kong – Il gigante della foresta (1967)
Il film “King Kong – Il gigante della foresta” (King Kong escapes) del 1967 a regia di Ishiro Honda, è vagamente basato su un episodio della serie animata The King Kong Show.
Qui ricompare il King Kong della Toho del film precedente, anche se la pellicola sembra più un remake del film del 1933 in salsa nipponica che un sequel del precedente film.
Una spedizione dell’ONU compie delle ricerche a bordo di un sottomarino atomico nei pressi di Mondo Island. Approdati sull’isola a causa di una avaria, scoprono che la popolazione adora e teme una gigantesca creatura chiamata Kong. Kong combatte contro Gorosaurus, un Allosauro mutato in grado di compiere grandi salti, per salvare la bionda Susan Watson, rompendogli le fauci, e poi salva l’equipaggio del sottomarino da un serpente marino in uno scontro acquatico.
Gli scienziati tornano negli Stati Uniti riproponendosi di studiare le condizioni che hanno permesso la sopravvivenza di questi animali.
Nel frattempo il Dottor Who – NOTA: non aspettatevi nessun TARDIS in questo film – sta cercando di recuperare il prezioso Elemento X al Polo Nord, che gli permetterebbe di dominare il mondo intero. A tale scopo si serve di Mechani-Kong, l’equivalente robot di King Kong, che però viene danneggiato dalle radiazioni. Dottor Who decide allora di rapire l’esemplare originale e dopo averlo ipnotizzato lo mette al lavoro.
Kong per fortuna riesce a liberarsi dal controllo mentale e affronta il Mechani-Kong in cima alla Tokyo Tower. Poi sgomina tutta l’organizzazione del cattivo con l’aiuto dei protagonisti umani.
Go! Greenman
Il Kong della Toho riappare con le sembianze del film precedente nel telefilm giapponese “Go! Greenman” rinominato “Gorilla”, plausibilmente perché la società non possedeva più i diritti per utilizzare il nome King Kong.
Nell’episodio 38 dello show, il supereroe Greenman combatte Gorilla, intento a recuperare il sangue dei bambini del diavolo Maoh per permettergli di uscire in superficie, e riesce a sconfiggerlo in uno scontro fisico.
King Kong (1976)
A inizio anni ‘70, la Paramount pianificava di produrre un remake del primo film intitolato “The Legend of King Kong”.
Il film di King Kong del 1976 diretto da Dino De Laurentiis costituisce un remake del film del 1933. La pellicola fu un buon successo commerciale ma non di critica, e viene ricordato per gli ottimi effetti speciali di Carlo Rambaldi.
Il paleontologo Jack Prescott si imbarca clandestinamente su una nave che sta salpando alla ricerca di un’isola misteriosa nell’Oceano Indiano, costantemente celata da una fitta nebbia. Fred Wilson, un dirigente della compagnia petrolifera che guida la spedizione, ritiene che vi si trovi un ricco giacimento petrolifero. Prima di essere catturato, Prescott avvista una scialuppa con a bordo la naufraga Dawn.
Giunti sull’isola, scoprono che i nativi intendono rapire la donna per sacrificarla al loro dio, Kong.
L’equipaggio deve darsi da fare per salvare la ragazza dalle grinfie dell’enorme primate.Wilson decide di catturare Kong per farne una attrazione turistica.
Durante la manifestazione il mostro si libera e insegue Dawn e Prescott. Questi chiede al sindaco di tentare di catturarlo con delle grosse reti.
Dopo avere catturato la ragazza, Kong si arrampica sulla Torre Sud, ma dei soldati armati di lanciafiamme lo spingono verso quella Nord.Kong si difende dagli elicotteri armati di mitragliatrice che lo attaccano e riesce ad abbatterne due, ma alla fine viene ferito mortalmente e precipita giù dal World Trade Center.
Ora Jack e Dawn non possono più stare insieme, siccome la loro unione è costata la morte di Kong.
Questa versione è un animale che prova sentimenti umani come la solitudine che cerca di placare con compagne come Dawn.
King Kong 2 (1986)
La pellicola precedente ha un sequel, “King Kong lives” del 1986. Il film si rivelò un flop economico e venne stroncato dalla critica.
Dieci anni dopo l’apparente morte di Kong, si scopre che questi è ancora vivo, in coma, presso un istituto universitario di medicina sito nello stato della Georgia.
Un esploratore di nome Mitchell trova nel Borneo un esemplare femmina della specie di Kong: il sangue di questa “Lady Kong” permette di eseguire un trapianto di cuore che permette a Kong di tornare a vivere. Il gorilla si innamora della sua compagna e scappa con lei sulle montagne.
L’esercito guidato dallo spietato colonnello R.T. Nevitt intende uccidere gli esemplari. L’esercito rinchiude la femmina – incinta – in un pozzo d’acciaio. Kong apparentemente muore cadendo da una scogliera, ma il suo cuore si riattiva e si rimette in cammino per trovare la compagna.
L’esercito schiera carri armati e cannone per fermare i fuggitivi.Kong riesce a schiacciare con un pugno Nevitt, ma viene abbattuto e cade in una stalla.
Prima di morire, vede il suo nascituro venire al mondo. Baby Kong e Lady Kong vengono portati nel Borneo dove possono vivere una nuova vita.
Dal film sono stati prodotti due videogiochi usciti solo in Giappone: King Kong 2: Ikari no Megaton Punch e King Kong 2: Yomigaeru Densetsu.
The Mighty Kong (1998)
The Mighty Kong è un film d’animazione del 1998 diretto da Art Scott e distribuito dalla Warner Bros. Pictures,Questo film d’animazione segue a grandi linee la storia del film del 1933. La differenza sostanziale è il lieto fine – con Long che sopravvive all’attacco sull’Empire State Building – essendo una pellicola rivolta a un pubblico di ragazzi.
Kong: The animated Series (2000-2001)
Nella serie animata “Kong:The animated series” la dottoressa Lorna Jenkins crea un clone di King Kong da materiale genetico proveniente dall’esemplare del 1933 e da suo nipote Jason.
Uno scienziato pazzo cerca di utilizzare la magica Pietra Primaria per rilasciare su Kong Island il demone Chiros: il re delle scimmie deve allearsi con Jason e i suoi amici per fermarlo.
Dopo la fine della serie hanno luogo due film animati: “Kong: King of Atlantis” del 2005 e “Kong: Return to the Jungle” nel 2007
Questa versione appare in due videogiochi: “Kong: The Animated Series” del 2002 e “Kong: King of Atlantis”
King Kong (2005)
Una versione rinnovata del personaggio compare nel film “King Kong” del 2005 diretto da Peter Jackson, che costituisce un fedele remake della pellicola originaria del 1933, ambientato nella stessa epoca e rappresentante praticamente gli stessi eventi.
Questa versione ricorda più da vicino il gorilla silverback; è alta circa 7 metri e mezzo e pesa 5 tonnellate e appartiene a una specie chiamata “Megaprimatus Kong”.
Si tratta dell’ultimo esemplare in vita della propria specie, rimasto a lungo da solo e costretto a lottare con i tremendi nemici, come il Vastatosaurus Rex.
Questa versione è giocabile nel videogame “Peter Jackson’s King Kong: The Official Game of the Movie (King Kong).”
Kong: Re dei primati (2016)
Kong appare nella serie di animazione Netflix “Kong: King of the Apes”.
Nel 2050, uno scienziato malvagio intende scatenare un esercito di dinosauri robotici per soggiogare l’umanità. Kong deve allearsi con tre suoi giovani amici per combatterlo.
La serie si rivolge a un pubblico molto giovane e questo rese difficile narrare storie complesse, portando a bassi giudizi dalla critica.
Lego Batman: Il Film (2017)
In “Lego Batman: Il Film” King Kong in versione Lego è uno dei cattivi sigillati nella Zona Fantasma liberati da Joker per spargere il caos a Gotham City.
Viene fatto cadere in acqua da Robin che si schianta su di lui con la Batmobile.
Ready Player One (2018)
Kong appare nel film “Ready Player One” mentre è assente nel relativo romanzo.
Questa versione ricorda esteticamente un po’ quella del 1986, ed è uno dei personaggi virtuali della cultura popolare presente nel film.
Versione Monsterverse (2017-2021)
Una nuova versione di King Kong (“Titanus Kong”) appare nei film del franchise Monsterverse della Legendary e della Warner Bros. La sua altezza varia da 31,6 metri a 102 metri.
Questa versione ricorda un qualche genere di primate: possiede una intelligenza molto avanzata che lo porta a provare sensazioni umane come rabbia e tristezza. Possiede una forza enorme commisurata alle sue dimensioni, la capacità di spiccare salti enormi, ed è in grado di utilizzare come arma un’ascia che assorbe i raggi di Godzilla.
Nel film “Kong : Skull Island” il Monarch – l’organizzazione segreta statunitense già vista nel film “Godzilla” – organizza nel 1973 una spedizione per l’Isola del teschio, rimasta finora inesplorata.
Skull Island, come si scoprirà, sorge sopra ingressi alla mitologica Terra Cava, che pericolose creature utilizzano per spostarsi.
Appena giunti sull’isola, i militari che compongono la spedizione vengono aggrediti dal gigantesco Kong, siccome le bombe da loro sganciate hanno destato gli Skullcrawler che lui teneva a bada.
Il veterano colonnello Packard intende uccidere Kong che reputa un nemico dell’umanità, e implicitamente per il fatto che ha bisogno di un avversario contro cui combattere una guerra: ciò, tuttavia, rischia di eliminare l’unico essere in grado di tenere a bada la proliferazione di mostri molto più feroci, come gli Skullcrawlers.
I genitori di Kong infatti perirono a causa di questi predatori, e la madre riuscì soltanto a mettere in salvo il piccolo appena nato in una caverna.
Kong riesce a sconfiggere o Skullcrawler più pericoloso e ad aiutare gli esploratori umani ad andarsene, attestando il proprio dominio sull’isola.
Nel finale di “Godzilla: King of monsters”, viene detto che molti Titani stanno migrando verso Skull Island, recentemente oggetto di movimenti sismici.
Nella versione romanzata del film, viene detto che Kong rifiuta di seguire la chiamata di King Ghidorah, preferendo restare sull’isola a tenere a bada gli Skullcrawler che invece vorrebbero seguirlo.
Nel film “Godzilla vs Kong”, ambientato nel 2024, Kong è invecchiato di 50 anni diventando ancora più alto e maturo.
Viene visitato da Jia, l’ultima dei nativi Iwi e dalla figlia della studiosa Ilene Andrews, che comunica con il linguaggio dei segni.
La società Apex avvia una spedizione verso la Terra Cava per indagare sulla forza di una strana energia antigravità. La Apex intende servirsi dell’energia della Terra Cava per superare gli attuali limiti del nuovo Mechagodzilla, creato a partire da una testa di King Ghidorah.Kong viene sedato e trasportato via mare verso un avamposto, ma Godzilla interviene attaccando il convoglio. Godzilla sconfigge Kong ma gli occupanti delle navi gli fanno credere di essere stati distrutti. Jia convince Kong a entrare in un tunnel che conduce verso la Terra Cava, mentre un team lo segue.
Mentre esplorano la Terra Cava, trovano un ambiente simile a Skull Island, i resti di un trono ancestrale e i segni di una guerra tra le specie di Kong e di Godzilla.
Kong trova un’ascia incastonata in una fortezza dei suoi antenati: questa si rivelerà un’arma portentosa, in grado di assorbire l’energia dei raggi atomici di Godzilla.
Godzilla giunge a Hong Kong avendo rilevato l’attivazione di Mechagodzilla. Godzilla e Kong iniziano a combattere: il primo sembra soccombere, ma in seguito prevale quando Kong perde conoscenza.
L’energia della Terra Cava risveglia la coscienza di King Ghidorah che sovrascrive il controllo del pilota, uccidendolo, e poi inizia a distruggere Hong Kong. Godzilla interviene ma viene superato in forza dall’avversario robotico e dal suo potente armamentario.
Jia spinge Kong ad aiutare Godzilla, ma anche con il suo aiuto l’avversario sembra imbattibile.Approfittando di un attimo in cui è inabilitato, Godzilla emette il suo raggio sull’ascia di Kong, che con tale potenza riesce a smembrare e a decapitare Mechagodzilla, ponendo fine al suo regno del terrore.
In seguito il Monarch stabilisce un avamposto sulla Terra Cava, dove Kong ora regna.
Skull Island
La versione Kong del Monsterverse apparirà nella serie TV di prossima uscita “Skull Island”.
Space Jam: A new legacy
King Kong appare, assieme ad altri personaggi della cultura popolare, nel film Space Jam: A new legacy.
Kong 2: Son of Kong
“Kong 2: Son of Kong” è un possibile progetto ambientato nell’universo Monsterverse.Si tratta di una idea di sequel dei precedenti film con protagonista Kong che vedrebbe alla regia Adam Wingard.
E con questo è tutto. Lasciami un commento, noi ci vediamo alla prossima.
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